§Pattini d'argento§
In Europa il 25 gennaio è stata una giornata in chiaro-scuro. Almeno per il pattinaggio italiano. La mattina ha visto la nostra NON campionessa italiana guadagnarsi il primo posto dopo la prima fase di gara (programma corto). non che a questi europei ci sia molta competizione in campo femminile...la serata invece è stata dolente. Almeno per chi ama la disciplina della danza.
Federica FAIELLA e Massimo SCALI
hanno sfiorato di un soffio il bronzo europeo con un intenso programma ben pattinato sulla musica di Yentl (sì proprio il film con Barbra Streisand).
Che dire. A parte che il Toponiglio è arrivato anche a questa gara...e Fede è tornata indietro a prenderlo ehe eh.
Al di la di tutto è un programma da medaglia. E la medaglia arriverà. Non ho dubbi. Intanto un abbraccio collettivo a Fede e Massi da tutte noi e naturalmente dal toponiglio. Chi mi conosce sa quale sono...per tutti gli altri buon indovina chi!
Una nota anche su Anna Cappellini e Luca Lanotte e la loro splendida, splendida traviata con cui hanno recuperato ben 3 posizioni! Cosa incredibile come si "intuisce" dall'urlo di Anna sul Kiss and Cry alla vista dei punteggi...
In America invece, a Saint Paul Minnesota per la precisione, è stata una serata di riscatto. Almeno per Johnny Weir. Dopo i deludenti risultati dello scorso anno quando perse il titolo americano finendo addirittura terzo dietro il rivale Lysacek ma anche alle spalle dello sconosciuto Bradley.
Ma quest'anno la musica è cambiata. Non solo quella dei programmi.
Nei 6 minuti di allenamento Johnny è apparso tranquillo e sicuro, nonostante avesse estratto una pessima discesa in pista. Secondo del primo gruppo di discesa, dopo di lui tutti i suoi avversari, Lysacek compreso, che avevano così la possibilità di valutare la sua esecuzione e trarre vantaggio dai suoi eventuali errori.
Errori che non ci sono stati.
"Quest'anno ho cambiato così tante cose nella mia vita" ha poi commentato Johnny riferendosi al cambio di allenatrice, entourage, luogo e ritmi di allenamento.
"Certo che ero nervoso, ma non volevo assolutamente buttare all'aria tutto quello che ho fatto quest'anno. Non voglio essere considerato uno che ha solo avuto una botta di C**o in questi anni. Non voglio essere definito uno che scoppia sotto la minima pressione. Alla prima caduta sono subito tutti li pronti a crocifiggerti. Volevo dimostrare a tutti che i cambiamenti che ho fatto sono veri e sono quelli giusti"
Per ora operazione compiuta. Sulle musiche di Juno e Aos, un'opera rock russa, Johnny ha pattinato in modo impeccabile aprendo con una combinazione triplo lutz-triplo toe-loop seguita da un solido triplo axel e da un triplo flip magistrale. Tutte le sue trottole hanno avuto un livello 4 (il massimo punteggio attribuibile a questo elemento).
Il punteggio finale del programma 83.40 è il punteggio più alto mai attribuito a un programma corto maschile non solo in una gara nazionale ma anche a livello internazionale. Johnny angel sulla via della redenzione...
"Dovevo pattinare bene a tutti i costi. Tutti mi aspettavano al varco. L'anno scorso non mi sono allenato bene, non sono arrivato preparato ai campionati, la mia vita personale andava da schifo ero lontano dalla mia famiglia.
Il mio mojo era spento".
Come sapete il mojo è l'anima/forza vitale dell'individuo nel folklore religioso africano...non a caso è rafforzato da un oggetto magico, di solito un indumento rosso a cui viene attribuito alto valore simbolico e che se indossato garantisce un "buon mojo"...mi viene in mente un guanto rosso e la dichiarazione "quando pattino male è colpa del guanto...
Be' quest'anno Camille, il guanto rosso che Johnny continua a portare con sé, anche se non più in pista, ha fatto il suo dovere. Johnny ha dimostrato il suo valore dove conta. Sul ghiaccio.
Dopo l'uscita del suo strabiliante punteggio i reporter hanno chiesto a Johnny di fermarsi con loro a guardare Lysacek, che nel frattempo era già caduto 3 volte nei minuti di allenamento.
"No grazie. Non voglio innervosirlo. Dal profondo del cuore e senza false ironie spero che pattini bene. Spero che riesca a superare lo stress che comporta essere il campione in carica, doversi ripetere. Facciamo di questa gara una grande gara, mettiamo sul tavolo tutte le nostre carte e vediamo come va".
Non molto bene per Evan che ha ammesso di essersi sentito "uno schifo" appena ha toccato il ghiaccio.
"Ero nervosissimo e aspettare tutto il giorno prima di scendere in pista è stato terribile"
Si è visto. Evan ha atterrato il quadruplo su due piedi, eseguito solo un doppio, al posto del previsto triplo, in combinazione e salvato all'ultimo un triplo axel fuori asse.
"Devo dire che col senno del poi Johnny è stato incredibile. Ha tutto il mio sostegno...voglio dire lui questa situazione l'ha affrontata tre volte di fila. Essere il campione con tutti gli occhi puntati addosso, tutti che si aspettano il massimo, per me era solo la prima volta e avevo le gambe di gelatina!"
Evan si è "redento" nella seconda parte del programma dove si è lasciato andare a una strepitosa sequenza di passi che ha ottenuto un rarissimo livello 4.
"Bè sono rimasto in piedi e ho avuto un buon punteggio artistico. Vorrà dire che dovrò spaccare nel libero".
Il programma libero dove Johnny ha deciso, per la prima volta nella sua carriera, di inserire un quadruplo.
"In allenamento cado una volta su due, quindi ho il 50% di possibilità di farlo bene. Vale la pena di provare, no?"
Per Lysacek il quadruplo invece è un salto acquisito, al contrario del triplo axel.
Chi reggerà meglio la pressione?
Jhonny si redimerà riconquistando la sua corona o Evan conserverà il suo titolo iridato?
La risposta domenica sera...
Appena disponibili aggiungerò i programmi di Evan e Johnny...stay tuned!
BAx
Saki
In Europa il 25 gennaio è stata una giornata in chiaro-scuro. Almeno per il pattinaggio italiano. La mattina ha visto la nostra NON campionessa italiana guadagnarsi il primo posto dopo la prima fase di gara (programma corto). non che a questi europei ci sia molta competizione in campo femminile...la serata invece è stata dolente. Almeno per chi ama la disciplina della danza.
Federica FAIELLA e Massimo SCALI
hanno sfiorato di un soffio il bronzo europeo con un intenso programma ben pattinato sulla musica di Yentl (sì proprio il film con Barbra Streisand).
Che dire. A parte che il Toponiglio è arrivato anche a questa gara...e Fede è tornata indietro a prenderlo ehe eh.
Al di la di tutto è un programma da medaglia. E la medaglia arriverà. Non ho dubbi. Intanto un abbraccio collettivo a Fede e Massi da tutte noi e naturalmente dal toponiglio. Chi mi conosce sa quale sono...per tutti gli altri buon indovina chi!
Una nota anche su Anna Cappellini e Luca Lanotte e la loro splendida, splendida traviata con cui hanno recuperato ben 3 posizioni! Cosa incredibile come si "intuisce" dall'urlo di Anna sul Kiss and Cry alla vista dei punteggi...
In America invece, a Saint Paul Minnesota per la precisione, è stata una serata di riscatto. Almeno per Johnny Weir. Dopo i deludenti risultati dello scorso anno quando perse il titolo americano finendo addirittura terzo dietro il rivale Lysacek ma anche alle spalle dello sconosciuto Bradley.
Ma quest'anno la musica è cambiata. Non solo quella dei programmi.
Nei 6 minuti di allenamento Johnny è apparso tranquillo e sicuro, nonostante avesse estratto una pessima discesa in pista. Secondo del primo gruppo di discesa, dopo di lui tutti i suoi avversari, Lysacek compreso, che avevano così la possibilità di valutare la sua esecuzione e trarre vantaggio dai suoi eventuali errori.
Errori che non ci sono stati.
"Quest'anno ho cambiato così tante cose nella mia vita" ha poi commentato Johnny riferendosi al cambio di allenatrice, entourage, luogo e ritmi di allenamento.
"Certo che ero nervoso, ma non volevo assolutamente buttare all'aria tutto quello che ho fatto quest'anno. Non voglio essere considerato uno che ha solo avuto una botta di C**o in questi anni. Non voglio essere definito uno che scoppia sotto la minima pressione. Alla prima caduta sono subito tutti li pronti a crocifiggerti. Volevo dimostrare a tutti che i cambiamenti che ho fatto sono veri e sono quelli giusti"
Per ora operazione compiuta. Sulle musiche di Juno e Aos, un'opera rock russa, Johnny ha pattinato in modo impeccabile aprendo con una combinazione triplo lutz-triplo toe-loop seguita da un solido triplo axel e da un triplo flip magistrale. Tutte le sue trottole hanno avuto un livello 4 (il massimo punteggio attribuibile a questo elemento).
Il punteggio finale del programma 83.40 è il punteggio più alto mai attribuito a un programma corto maschile non solo in una gara nazionale ma anche a livello internazionale. Johnny angel sulla via della redenzione...
"Dovevo pattinare bene a tutti i costi. Tutti mi aspettavano al varco. L'anno scorso non mi sono allenato bene, non sono arrivato preparato ai campionati, la mia vita personale andava da schifo ero lontano dalla mia famiglia.
Il mio mojo era spento".
Come sapete il mojo è l'anima/forza vitale dell'individuo nel folklore religioso africano...non a caso è rafforzato da un oggetto magico, di solito un indumento rosso a cui viene attribuito alto valore simbolico e che se indossato garantisce un "buon mojo"...mi viene in mente un guanto rosso e la dichiarazione "quando pattino male è colpa del guanto...
Be' quest'anno Camille, il guanto rosso che Johnny continua a portare con sé, anche se non più in pista, ha fatto il suo dovere. Johnny ha dimostrato il suo valore dove conta. Sul ghiaccio.
Dopo l'uscita del suo strabiliante punteggio i reporter hanno chiesto a Johnny di fermarsi con loro a guardare Lysacek, che nel frattempo era già caduto 3 volte nei minuti di allenamento.
"No grazie. Non voglio innervosirlo. Dal profondo del cuore e senza false ironie spero che pattini bene. Spero che riesca a superare lo stress che comporta essere il campione in carica, doversi ripetere. Facciamo di questa gara una grande gara, mettiamo sul tavolo tutte le nostre carte e vediamo come va".
Non molto bene per Evan che ha ammesso di essersi sentito "uno schifo" appena ha toccato il ghiaccio.
"Ero nervosissimo e aspettare tutto il giorno prima di scendere in pista è stato terribile"
Si è visto. Evan ha atterrato il quadruplo su due piedi, eseguito solo un doppio, al posto del previsto triplo, in combinazione e salvato all'ultimo un triplo axel fuori asse.
"Devo dire che col senno del poi Johnny è stato incredibile. Ha tutto il mio sostegno...voglio dire lui questa situazione l'ha affrontata tre volte di fila. Essere il campione con tutti gli occhi puntati addosso, tutti che si aspettano il massimo, per me era solo la prima volta e avevo le gambe di gelatina!"
Evan si è "redento" nella seconda parte del programma dove si è lasciato andare a una strepitosa sequenza di passi che ha ottenuto un rarissimo livello 4.
"Bè sono rimasto in piedi e ho avuto un buon punteggio artistico. Vorrà dire che dovrò spaccare nel libero".
Il programma libero dove Johnny ha deciso, per la prima volta nella sua carriera, di inserire un quadruplo.
"In allenamento cado una volta su due, quindi ho il 50% di possibilità di farlo bene. Vale la pena di provare, no?"
Per Lysacek il quadruplo invece è un salto acquisito, al contrario del triplo axel.
Chi reggerà meglio la pressione?
Jhonny si redimerà riconquistando la sua corona o Evan conserverà il suo titolo iridato?
La risposta domenica sera...
Appena disponibili aggiungerò i programmi di Evan e Johnny...stay tuned!
BAx
Saki
2 commenti:
Bè, se posso dirlo il doppio sulle note della traviata l'ho rovato veramente bello ed innovativo. Quello di Yentl mi è piaciuto di meno del loro corto ma, come si dice, questione di gusti.
A presto
Carmilla
Eh sì. Anna e Luca quest'anno avevano davvero un bel programma, di sicura presa sul pubblico. Invece Fede e Massi forse sono stati troppo concettuali...
Tecnicamente cmq non c'è paragone ancora, però anna e Luca stanno davvero crescendo in fretta!!
Weirismo sulla danza: "Molti, compresi gli addetti al settore, non lo considerano uno sport. I giudizi sono troppo soggettivi e la gente non li capisce. Come fai a coinvolgere il pubblico in qualcosa a cui non riesce a credere?"
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