§Pattini d'argento§
Signore e signori benvenuti ai Campionati Italiani 2008-2009.
In apertura lasciatemi gioire per l'ennesima vittoria di Federica Faiella e Massimo Scali come sempre grandi, anche davanti a Cappellini e La Notte in grande spolvero.
Devo dire che adoro ADORO l'original di Federica e Massimo e che ripropongo qui per chi non l'avesse ancora visto...
La classifica finale
1Federica FAIELLA / Massimo SCALI
2Anna CAPPELLINI / Luca LA NOTTE
3Isabella PAJARDI / Stefano CARUSO
4Alessia AURELI / Marco GARAVAGLIA (ritirati)
E a proposito di ritiro...gli atleti sono caduti come mosche a sti nazionali!!!
Fortuna che quelli che sono rimasti hanno reso questi campionati davvero degni di essere visti e vissuti!
E ora in pista campioni vecchi e nuovi...sorprese, riconferme...e pensieri in libertà...
Come sempre se voltate pagina...
Tra i nuovi i campioni dell'artistico Nicole DELLA MONICA e Yannich KOKON che hanno conquistato il primo posto dopo l'improvviso ritiro di Magitteri/Hotarek e grazie a 1 punto di differenza con gli ex rotellari Marika ZANFORLIN e Federico DEGLI ESPOSTI.
E su questo apro una piccola parentesi. Prima ancora del ghiaccio seguivo le rotelle. Anche perché dalle mie parti di ghiaccio ce n'è poco ma di cemento su cui pattinare tantissimo! Marika e Federico erano i miei miti. 4 volte campioni mondiali. Inarrivabili. Peccato che nelle rotelle non ci sono Olimpiadi. Avrebbero vinto anche quelle. Poi un giorno un caro amico mi comunica che proprio Marika e Federico sono passati al ghiaccio. Coppie di artistico. Dopo lo stupore iniziale sono passata all'ammirazione. Sì. Perché per due campioni come loro ricominciare tutto da capo, ripartire daccapo è una grande prova di coraggio e di umiltà. Loro che erano sul tetto del mondo si sono rimessi in gioco. E dopo qualche disavventura i risultati cominciano a vedersi. Il salto che hanno fatto qualitativamente rispetto all'anno scorso è stato abissale. Il titolo italiano l'hanno mancato per un soffio. E l'avrebbero meritato. Tecnicamente sono decisamente superiori, e infatti il loro punteggio tecnico è il più alto. Certo la pattinata non è ancora fluida. Certo i components (il punteggio artistico assegnato dai giudici) non sono ancora al massimo. Ma credo ci sia spazio per migliorare anche li. Speriamo che questo risultato serva da stimolo per dare ancora di più. Per chi volesse scoprire qualcosa di più sul loro passato e il futuro date un'occhiata al loro sito. Con questo devo dire che anche Della Monica e Kokon sono una buona coppia, anche se trovo che abbiano pattinato sottotono in questa occasione.
Sempre tra le novità un'inedito podio femminile con l'attesa Kostner sul gradino più alto e le sorprese Rio e Berton davanti a una Valentina Marchei senza il solito smalto.
Su questo vorrei aggiungere però che al di là del risultato finale e dell'effettiva carenza della Marchei sul ghiaccio in questa occasione, questa atleta ha ancora una volta dimostrato tutta la sua grinta. Quarta già a partire dal programma corto e in evidente difficoltà durante gli allenamenti ha stretto i denti fino alla fine del libero di fronte a un pubblico attonito di fronte alla caduta della sua campionessa del cuore. E nonostante un bruciante quarto posto finale, a un passo dal podio, lei che l'anno scorso guardava tutti dal gradino più alto, ha saputo prendere la cosa con lo spirito di sempre. "E' solo una gara andata male. Capita. Non è una tragedia".
E Carolina? Anche lei non è stata proprio al massimo (addirittura terza nel punteggio tecnico del corto), ma è apparsa assolutamente decisa a prendersi un titolo che vale come diritto a partecipare alle gare internazionali, un diritto che, giustamente per il suo valore innegabile, ma non senza polemiche, le è stato concesso l'anno scorso nonostante la deludente assenza dai campionati nazionali.
Vera sorpresa comunque Francesca Rio che tra corto e libero ha portato a casa un bel po' di punti...la vedremo agli Europei? Misterooooo. In teoria sì...ma il mondo del ghiaccio è spesso imperscrutabile...Intanto ecco la classifica generale...
1Carolina KOSTNER
2Francesca RIO
3Stefania BERTON
4Valentina MARCHEI
5Roberta RODEGHIERO
6Sofia CURCI
7Alice GARLISI
8Deborah SACCHI
9Alice VELATI
10Martina BERNARD
11Cecilia ANESI
12Diana MICH
Negli uomini invece una riconferma...e che riconferma. L'assenza di Karel Zelenka sembrava all'inizio aver tolto un po' di sale alla competizione, ma devo dire che tutti hanno dato il massimo e reso la gara davvero interessante. Personalmente c'è un po' di rammarico per il quarto posto di Mascarello che adoro, sia come pattinatore che come persona, ma Contesti è stato inarrivabile e tanto Bacchini che Errampalli hanno meritato la loro posizione.
La cosa più bella è stata sentire l'entusiasmo sincero del pubblico che ha sostenuto quello che tutti l'anno scorso chiamavano "lo straniero" o "quel francese là". Da metà programma gli applausi coprivano la musica di Contesti. E anche sul podio è stato applauditissimo. Del resto uno che ti fa un triplo axel alla fine di un programma densissimo di difficoltà e prende un punteggio finale mondiale 228,70 cosa devi fare se non applaudirlo a scena aperta?
Quindi classifica finale...
1Samuel CONTESTI
2Paolo BACCHINI
3Ruben ERRAMPALLI
4Fabio MASCARELLO
5Luca DEMATTÈ
6Daniel AGGIANO
7Christian RAPIS
E poi alcune notazioni a margine. Bella gara nella danza junior con grandi miglioramenti della coppia Amati/Fabbri (tra l'altro pure l'altro fratello Fabbri si è lanciato nella danza da quest'anno anche se ancora fuori gara) e davanti a tutti gli inarrivabili Alessandrini/Vaturi...anche qui un marchio di fabbrica dato che il maggiore dei fratelli Vaturi è stato un grande campione della danza, per qualche anno in coppia con Alessia Aureli (ritiratasi dalla gara senior) e allenato da niente meno che Barbara Fusar Poli. Ma ecco la classifica finale:
1Lorenza ALESSANDRINI / Simone VATURI1
2Federica TESTA / Andrea MALNATI
3Paola AMATI / Marco FABBRI
4Sofia SFORZA / Daniel FERRARI
5Giulia MAGRI / Marco MANENTI
Anche le donne junior si sono fatte valere con la sorprendente Andermarcher, in finale solo seconda dietro la nota Shwienbacher e davanti alla Lovison, ma davvero promettente.
Come dite? Se sono sicura che sia una gara tra atlete italiane? Beh non dimenticate che la nostra campionessa senior fa di cognome Kostner...
Nello junior maschile non nascondo la delusione per la prova di Nikita Revine, sulla carta il migliore e finito solo, si fa per dire, terzo. Quando è sceso in pista mi ha fatto l'effetto di Plushenko nei fatidici mondiali di Nizza. Sceso dopo uno Yagudin davvero sottotono aveva la vittoria in mano e come si dice l'ha buttata nel primo cestino libero...
Diciamo che Nikita deve ancora lavorare molto sul lato "psi" delle gare. Ma è davvero giovane e se la carriera della Kostner è di qualche indicazione..c'è speranza signori, c'è speranza.
Per la classifica generale...
1Saverio GIACOMELLI
2Filippo AMBROSINI
3Nikita REVINE
4Alessandro PEZZOLI
5Cesare BELLOMO
Sul sincro, scusatemi ma non mi pronuncio. A, perché non me ne intendo più di tanto. B, perché dopo aver visto le squadre svedesi americane e russe...beh lasciamo perdere...
In conclusione bei nazionali, meno scontati di quanto non si pensasse.
Per ora dalla pista è tutto...
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domenica 21 dicembre 2008
Direttamente dalla pista...
lunedì 15 dicembre 2008
Come Anne arrivò alla casa dal tetto verde
§Japan Style§
Ricordate la ragazzina dai capelli rossi e dagli occhi pieni di sogni di cui vi parlo ogni tanto? No, non si tratta dell'inizio di un'autobiografia. Mi riferisco ad Anna dai capelli rossi...
Per tutti quelli che hanno visto attraverso gli occhi di Anne il sentiero delle delizie, il lago dalle acque splendenti e la casa dal tetto verde...c'è una sorpresa in arrivo!
Prima di dirvi cos'è devo però raccontarvi un'altra piccola storia. Quella di Budge Wilson, coriacea scrittrice canadese di libri per bambini (un po' una signora Fletcher della letteratura per ragazzi) che tra l'altro ha scritto uno splendido racconto familiare, Lo strappo, in cui affronta con delicatezza e sincerità la storia di quattro bambini costretti a fare i conti con la depressione del padre e disposti a tutto pur di evitargli il ricovero in un istituto psichiatrico.
Tanto per darvi un'idea dello spirito trasgressivo e coraggioso di Budge...E cosa decide di fare questa signora canadese per celebrare il centenario della "nascita" di Anne of Green Gable?
Ne scrive un prequel dal titolo evocativo "Before Anne of Green Gable". Storia dei primi undici anni di vita di Anne. Una vera sfida considerata la passione e la reverenza che il Canada nutre per i libri di Anne e la loro autrice, Lucy Maude montgomery.
Ma ancora più interessante per noi innamorati dell'anime della premiata ditta Miyazaki/Takahata che ha fatto conoscere Anne of Green Gable in Italia è il fatto che la Nippon animation abbia deciso di trasformare anche questo libro in un anime dal titolo Konnichiwa Anne.
Che dire...attenderò con ansia e trepidazione!
E se volete saperne di più...voltate pagina! In Giappone l'anime, composto da 39 episodi, sarà trasmesso a partire da aprile 2009. Le prime immagini sono promettenti...
E per i più curiosi ecco alcuni dati tecnici
Oepra e autrice : Budge WILSON (バッジ・ウィルソン) ; Before Green Gables
Titolo giapponese: Konnichiwa Anne (こんにちは アン)
Ideatore : Katsuyoshi YATABE (谷田部勝義)
Scenari e ambientazione : Michiru SHIMADA (島田満)
Chara-design : Yoshifumi KONDÔ (喜文近藤)
Chara-design & animatore : Takayo NISHIMURA (西村貴世)
Musica : Yasuharu TAKANASHI (高梨康治), Hiromi MIZUTANI (水谷広実), FUJISAWA (藤澤健至)
Produzione : Nippon Animation (日本アニメーション)
Vi segnalo inoltre che la DeAgostini ripropone in edicola a partire da sabato 2 agosto tutta la serie del mitico anime di Isao Takahata "Anna dai capelli rossi". Sono previste 25 uscite a cadenza bimestrale al prezzo di 9,99 euro comprensive di un dvd con 2 episodi dell'anime, giochi interattivi e corso di disegno e un fascicolo con info sull'opera e il romanzo originale.
Per chi ha il satellite Anne è trasmesso attualmente da DeA Kids (canale SKY 601) nei seguenti orari ore 8.25,ore 11.40,ore 16.00,ore 21.25 (LU-VE) ore 8.50,ore 11.40,ore 15.40,ore 21.30 (SA-DO).
Buona scorpacciata!
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domenica 14 dicembre 2008
Dulcis in fundo
§Pattini d'argento§
Ma quante ne sapevano i latini?
E' proprio vero che il meglio si riserva sempre per la fine...come dimostrano (e hanno dimostrato a più riprese) gli allenamenti per i galà di pattinaggio. Finite le tensioni della gara ci si rilassa e...ecco il risultato...
Ho ancora le lacrime...
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sabato 13 dicembre 2008
Neve, nevicate e tormentoni...quando si pecca di Ubris
§Pattini d'argento§
Quest'anno ho festeggiato il compleanno più lungo di sempre. Nel senso che causa neve insistente e persistente ho rimandato ripetutamente i festeggiamenti...fino a oggi...e di nuovo nevica!!
Qualcuno potrebbe pensare a un caso...ma io so che tutto è successo perché esattamente tre settimane fa mi sono lamentata con Lalla che non ci sono più gli inverni di una volta ricordando quando la mia città natale era stata sommersa dalla neve a Natale...
Ebbene sì ho peccato di Ubris...ovvero di presunzione...la stessa di cui Ulisse si macchiò pregiudicandosi il ritorno nella patria Itaca. Ecco a me è stato pregiudicato il ritorno alla patria Lozzola...Capisco che non ha la stessa valenza mitica ma insomma...
Ora però cose serie...rimanendo sul ghiaccio...e sempre in tema di Ubris...ecco un'interessante intervista di Johnny che amette di aver peccato di Ubris (bè non con parole così elevate) e promette di fare meglio...
Si tratta dell'intervista dopo il programma corto alla Finale di Grand Prix dove a tradirlo è stato proprio il suo famosissimo e solidissimo triplo Axel..."Ho voluto strafare...volevo così tanto lasciare questo pubblico incredibile a bocca aperta che mi sono dimenticato di pensare a quello che stavo facendo sul ghiaccio"
Ehm Johnny caro mi sembra di averla già sentita questa...comunque ode a Johnny il "senza filtro" (leggi "sincero"...bè se siamo in un mito greco ci vuole per forza l'epiteto) e alla sua rinascita. Nel programma libero ha fatto meraviglie...
E ha vinto il bronzo alla finale di Grand Prix!
1) Jeremy Abbott (237.72)
2) Takahiko Kozuka (224.63)
3) Johnny Weir (215.50)
4) Tomas Verner (206.65)
5) Patrick Chan (205.16)
E' la prima volta che non sc***a ehm coff coff...che va bene in una finale di Grand Prix...e contate che partiva dal quarto posto nel corto!! Del resto si era capito dopo la conferenza post short program che aveva voglia di riscattarsi..
Va poi detto che intervistato al suo arrivo in aeroporto sull'esito della gara femminile ha azzeccato il pronostico dicendo che pur amando alla follia Yu Na Kim secondo lui avrebbe vinto Mao Asada...
Ma ancora più emozionante è stato vedere quanto bene hanno pattinato Fede e Massi (Faiella Scali) conquistando addirittura un terzo posto nell'original (il mio preferito di sempre)
Pl. | Name | Nat. | TSS= | TES+ | PCS+ | SS | MO | PF | CH | IT | Ded. | StN. |
1 | Isabelle DELOBEL Olivier SCHOENFELDER | FRA | 60.35 | 29.80 | 30.55 | 8.00 | 7.90 | 8.15 | 8.15 | 8.05 | 0.00 | 6 |
2 | Oksana DOMNINA | RUS | 59.33 | 29.80 | 29.53 | 7.75 | 7.65 | 7.80 | 7.80 | 7.85 | 0.00 | 5 |
3 | Federica FAIELLA Massimo SCALI | ITA | 57.89 | 29.90 | 27.99 | 7.25 | 7.20 | 7.40 | 7.40 | 7.55 | 0.00 | 4 |
4 | Tanith BELBIN Benjamin AGOSTO | USA | 57.33 | 28.30 | 29.03 | 7.65 | 7.45 | 7.80 | 7.70 | 7.65 | 0.00 | 1 |
5 | Meryl DAVIS Charlie WHITE | USA | 55.89 | 28.00 | 27.89 | 7.30 | 7.25 | 7.40 | 7.35 | 7.40 | 0.00 | 2 |
E un quarto posto finale!! Non solo non hanno peccato di Ubris ma hanno ottenuto quello che meritavano (mah io una medaglia l'avrei anche data, ma si sa come vanno le cose nella danza...)
Complimenti ragazzi!
ma soprattutto...quanto sono grandi i koreani???? Guardate un po'...
Ovviamente VOGLIO la tazza con johnny-chan!
E per chi vuole altri dati per elucubrare a dovere sulla gara...si volti la pagina!!
. Ecco il link alla pagina ISU dei risultati con tutti i pdf e i punteggi... Continua...Read more!