domenica 30 marzo 2008

Come NON fare un'intervista

§Pattini d'argento§

Per rimanere sul seminato e non volendo tradire il colore "rosa" del blog...

Ecco un esempio di come non si dovrebbe fare un'intervista.
Tim Murphy era stato inviato dal New York Magazine alla pista all'aperto dove si stava svolgendo la manifestazione "Skating with the stars, under the stars".
Un po' come sul tappeto rosso cinematografico fermava le varie celebrità (ehm...) per fare delle mini interviste...

Per prima cosa mi chiedo: possibile che non ti venga in mente una domanda più originale di "qual è il tuo costume preferito" da fare a un pattinatore?

Evan Lysacek risponde, ovviamente, citando il costume (no scusate, l'orribile costume) che userà durante lo show, ispirato a Michael Jackson e realizzato per lui da Heaterette (marchio famosissimo in America prodotto dallo stilista pattinatore Richie Rich il cui modello ideale è, ovviamente, Johnny Weir...ora sul fatto che Evan abbia insistito per avere un costume realizzato da Heaterette e sbandieri orgoglioso la cosa ai quattro venti non spenderò ulteriori parole...rimango convinta però che Johnny ha corrotto Richie per fargli realizzare il costume più brutto di sempre!).
Johnny risponde invece mostrando la sua "mise" per la serata.

"Sì questo è il mio solito costume. Pattini, Jeans, giacca di pelle, maglietta di Chanel..."

Ma il nostro Tim Murphy ha ben altre carte in serbo per la serata e spara la sua domanda da un milione di dollari per Johnny.

"Ho sentito dire che giri al contrario
(in effetti Johnny, essendo mancino, fa le trottole girando in direzione opposta rispetto agli altri pattinatori, così come i salti...).
Cioè gli altri pattinatori girano in una direzione e tu in un'altra.
Si nasce così, è una cosa che si impara o è la società che ti ha fatto diventare così?"

Johnny, che girerà anche al contrario ma scemo non è, si mette a ridere.
"Questa è una di quelle domande a doppio senso, vero?"
Elegantemente evita di rispondere.

Ma Tim non si arrende.
"Daresti lezioni di pattinaggio a Eliot Spitzer?"
Ora per chi non seguisse la scena politica americana Spitzer era il governatore di New York, poi dimessosi perché beccato a versare soldi dei contribuenti sul conto di un bordello virtuale...classico scandalo del politico coinvolto in un giro di squillo di lusso.
Quindi qual è la tua domanda reale Tim? Se Johnny sarebbe disposto a prostituirsi per qualche riccone? (Da notare che il sottointeso non è casuale, lo Show è organizzato niente meno che da Donald Trump e più tardi Murphy insinuerà che il magnate sta allungando mani e soldi sul mondo del pattinaggio....)

E qui facciamo una Ola alla beata ingenuità di Johnny (ma sarà poi vera o affettata?).
"Spitzer chi?"
Eh eh...

Per chi ha voglia di vedere queste scene deliranti ecco il video.

E se a questo punto Johnny vi ha definitivamente conquistati
provate un po' questo gioco online...
Match yourself with Johnny Weir

Giuro che non è un pesce d'Aprile (anche perché l'1 è già passato) e che non l'ho inventato io!

Umore: Imbarazzata
BAx
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Di baci rubati, talenti sfrattati e Amici arrabbiati

§Pattini d'argento§ e §Teledipedenze&


Non riuscivo a scegliere in quale delle due rubriche inserire questo post...

Perché mentre ascolto in sottofondo i *veri* talenti di American Idol (impressionante il livello, davvero), leggo la notizia del ricorso dell'Adoc per possibili brogli nel televoto di Amici e subito dopo quella sul dubbio ingresso di Cristina come "prima tra gli esclusi dal passaggio al serale" per sostituire Francesco "principe blu" Mariottini in alcuni balletti, la mitica estriel mi segnala il video del famigerato "bacio a distanza" tra Verner e Joubert...Quindi capite anche voi che questo sarà un post molto post-moderno (o pop-moderno se preferite...)

Ma andiamo con ordine e partiamo dalla cosa fondamentale di queste ore...

Il "bacio incriminato"...tra Verner e Joubert ovviamente!
Questa è una scena che è stata mostrata a Goteborg sui monitor dell'Arena mentre aspettavamo il punteggio di Joubert. Avevamo le lacrime agli occhi dal ridere...

Poi l'annosa questione X-Factor/Amici/Talent Show.
In questi giorni, dopo l'ennessimo spostamento di X-Factor sempre i crisi di ascolti (andrà in onda stasera in collocazione ancora inedita) molti riflettono sugli adattamenti italiani dei format stranieri e in particolare sulla questione "come è possibile che un format di successo come American Idol e la sua costola X-Factor siano dei tali flop in Italia?" e soprattutto "come è possibile che da programmi come American Idol esca gente del calibro di Jennifer Hudson (vincitrice di un oscar per Dream Girls) o Leona Lewis, mentre da noi i Talent Show sfornano "fenomeni" come Federico e sepelliscono talenti come Giulia Ottonello?".
Ecco allora che su blog e giornali impazzano le ipotesi più azzardate. In Italia non ci sono veri talenti, le selezioni sono fatte male, le giurie di qualità non sono di qualità e quindi non premiano il vero talento, il pubblico tv non è quello che compra i dischi e quindi vota il personaggio e non il cantante....

La discussione a mio parere dovrebbe spostarsi sui termini o meglio sulle definizioni.
Come avevo già avuto modo di dire in un altro post il punto della questione è che in Italia NON ESISTONO veri Talent Show (parlo della tv in chiaro naturalmente). Anche X-Factor che pure ha origine da questo tipo di Format si è presto trasformato in una povera declinazione del nuovo corso intrapreso quest'anno da Amici, ovvero "spazio al protagonismo dei professori e alle loro contrapposizioni di genere, stile e professionalità" a scapito dei ragazzi che *dovrebbero* essere i protagonisti del programma. Scommettiamo che della settima edizione di Amici ci ricorderemo le discussioni tra Celentano e Garrison o quelle tra Di Michele e Jurman, mentre ben difficilmente ci rimarranno impressi volti e nomi dei ragazzi della scuola?
E scommettiamo anche che l'unica cosa che rimarrà di X-Factor saranno le discussioni (pur finte, fintissime) tra Morgan e Ventura?

Da questo punto di vista ha ragione Walter Siti che dalle pagine di Vanity Fair (sì sono pop, non l'avevate capito???) afferma:

"Il televoto fa sfracelli, promuovendo quasi sempre gli artisti più mediocri; ma quale occasione migliore per intervenire con giurie di qualità che correggano il tiro? Sarebbe finalmente pedagogia. ma le giurie di qualità si riempiono (anche a Sanremo) di vip del tutto incompetenti”.

Ha ragione a dire che se si dà ascolto alla folla si finisce per far vincere Barabba, così come ha ragione a dire che giurie di qualità incompetenti non premiano il talento, ma il "bel faccino".

Trovo però inutile continuare a lamentarsi del fatto che Amici, X-Factor e compagnia bella non premiano il vero talento, perché è evidente che non sono impostati e pensati a questo scopo.
Guardate il provino del mitico "numero 73". Voi sentitelo cantare questo piccolo fenomeno. Vi chiederete come sia possibile che non sia nella "scuola della musica".



Bene la risposta è semplice. Amici NON è un Talent Show. I criteri di selezione non si basano sul solo talento. Per funzionare ad Amici, De Filippi e company non si stancheranno mai di ripeterlo, devi avere "qualità televisive" perché Amici è un programma televisivo, pensato come tale e realizzato come tale.

Se poi vogliamo discutere su questo presupposto, d'accordo, ma allora bisognerebbe anche essere in grado (o avere il coraggio) di proporre un'alternativa valida come un American Idol o un SYTYCD portando il format fino in fondo e non cambiandolo 840 volte in una sera trasformandolo in un oggetto non ben identificato come si è fatto con X-Factor.

Dopodiché mi piacerebbe anche che mi portassero l'esempio di un altro programma italiano, oltre ad Amici, che ha portato la danza classica in prima serata vincendo negli ascolti contro la concorrenza.

Detto questo passiamo alla questione ADOC che esprime dubbi sulla regolarità del televoto di Amici. Leggete qui. Ora mi sembra che qui si scopra l'acqua calda. Un televoto che viene chiuso a piacimento della produzione, un numero di prove che non sono mai le stesse, uno spazio dato ai concorrenti che non è mai uguale, una costruzione della settimana precedente alla sfida che è sempre a favore dell'una o dell'altra squadra, possono questi essere i presupposti di un televoto regolare?
Mah. A me questi che arrivano dopo 7 edizioni 7 a constatare l'ovvio mi lasciano un po' basita.

Per quanto riguarda la vicenda Cristina / Vincenzo.
Chicco annuncia i due possibili sostituti di Francesco "principe blu" Mariottini con le seguenti parole "Gennaro è l'ultimo ballerino uscito dei blu, Cristina era la prima esclusa dal passaggio al serale".
Falso. Il primo in ordine di classifica (ovvero il terz'ultimo essendo stati eliminati gli ultimi tre) era Vincenzo Mingolla, anche lui ballerino, come hanno prontamente sottolineato quelli di Tvblog.

Questo si chiama pongo-regolamento (dove per pongo si intende proprio il materiale plastico modellabile a metà tra la plastilina e il Didò).
Il pongo-regolamento è stato applicato fin dalla prima edizione di Amici, è grazie al pongo che il ballerino Leonardo (finalista della prima edizione) fu ammesso nella scuola pur avendo perso una sfida di ingresso e non essendo all'epoca prevista l'opportunità di ripresentarsi a sfidare...
In sostanza il pongo-regolamento sostiene che "tutto quello che è scritto nel regolamento controfirmato dai ragazzi può essere cambiato in qualunque momento a discrezione degli autori".
E se state pensando "il solito schifo della tv italiana" allargate i vostri orizzonti. Andate a leggere i regolamenti che le banche fanno sottoscrivere ai loro clienti e vedrete che il pongo-regolamento è ovunque...

Del resto che senso avrebbe avuto per la produzione ripescare un ballerino che appena uscito dalla scuola ha messo in dubbio che ci fosse una reale meritocrazia nelle scelte ("sono stati bravi a buttarmi fuori" "si premiano le discussioni e non il talento"...un altro che ha scoperto l'acqua calda...ma Amici non l'ha mai visto in questi anni??) e ha rilasciato di recente un comunicato stampa

Se volete approfondire l'argomento ecco alcune fonti attive sul "caso" oltre al già citato tvblog...
Riverblog
Gossipblog

Per quanto mi riguarda vedo solo l'ennesima applicazione del pongo-regolamento. Nessun "caso".

Umore: iperattiva

Bax
Saki

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Storie di ombre e anime

§Topo da biblioteca§

"Il Paradiso sarà fare esattamente quello che più ti piaceva fare in vita, quell’attività che ti ha insegnato come il tempo, a volte, non sia un fardello da trascinare".
Nathan Englander, Per alleviare insopportabili impulsi

Ecco quando leggo certe cose cominciano a turbinarmi in testa mille pensieri. Cosa farò in Paradiso?

Guarderò i miei atleti preferiti pattinare i loro programmi "storici" (già rivedo Torvill e Dean sul Bolero di Ravel)? Leggerò tutti i libri di Amelie Nothomb (compresi i 40 inediti che tiene chiusi in un baule)? Disegnerò su un enorme superficie candida avendo a disposizione una gradazione infinita di Pantone? Scriverò tutto quello che ho conservato e maturato nel cuore in vita? Riguarderò tutta la stagione di "Homefront" seguita dagli altri telefilm "cult" che hanno formato la mia cultura pop? Percorrerò a piedi tutta l'Irlanda, insieme alle mie amiche del cuore, scoprendo un angolo nascosto dietro l'altro, fermandomi ogni sera in un B&B diverso, sotto un cielo "che si apre e si chiude al tempo della musica"? Passerò tutto il tempo a chiacchierare con mia nonna davanti a una tazza di tè verde e una fetta di crostata alla marmellata di succhelle?

Il fatto è che non riesco a pensare a una cosa soltanto, sono tanti i momenti che non ti fanno sentire il peso del tempo. E poi non vorrei solo fare tutte quelle cose che hanno reso il mio tempo più leggero in vita. Vorrei fare anche le mille altre che non ho avuto il tempo di fare!

In realtà poi quando penso al Paradiso mi viene sempre in mente un racconto che la mia insegnante di danza ci aveva fatto leggere e adattare per uno spettacolo di Natale (in assoluto il mio spettacolo preferito!).
Le ombre degli antichi abitanti della terra vagavano in una sorta di limbo in cui ognuno faceva le stesse azioni che aveva compiuto in vita, ma senza la durezza e la consistenza di un corpo da gestire. I primitivi andavano a caccia con clave fatte di nuvole, i cittadini aprivano la porta dei loro appartamenti girando nella toppa chiavi immaginarie. C'erano perfino biblioteche e università, ma tutto era assolutamente inconsistente. Un giorno in una di queste biblioteche uno studente incontra una ragazza che aveva già incontrato fuggevolmente in vita. I due non si erano mai neppure parlati se non per gli abituali convenevoli e per decidere se la finestra della sala studio dovesse essere tenuta aperta o chiusa. La morte prematura del giovane aveva impedito che la situazione si evolvesse. Ma ecco che ora c'è un'altra occasione. I due finalmente entrano in contatto, un contatto reale nonostante l'assenza di un corpo con cui connettersi. La ragazza scopre che lo studente è morto di tisi, aggravandosi proprio a causa di quella finestra tenuta aperta per accontentarla. Il ragazzo scopre che la giovane l'aveva a sua volta notato e che era morta proprio cercando di raggiungere la biblioteca sotto i bombardamenti.
Intanto nel bel mezzo del luogo senza nome fatto di nuvole e assenza compare una scatola. Una scatola vera, di legno laccato e chiusa con un lucchetto. Naturalmente nessuno riesce ad aprirla, non potendola toccare, ma tutti cominciano a domandarsi cosa mai possa nascondere. Gli unici che non si curano della scatola sono proprio i due giovani innamorati troppo occupati a vivere quello che la morte prematura gli aveva strappato.
Lentamente i corpi dei due giovani riprendono consistenza. Prima un fiato cristallizzato dal freddo, poi le guance che si arrossano, le mani che si stringono, gli occhi che si colorano mentre si guardano. Più le anime si risvegliano e si concedono l'una all'altra, più i corpi si riscoprono vivi e veri, pur se ancora tra le nuvole.
I protagonisti, seguiti dalle ombre degli altri abitanti del limbo celeste, si recano nel luogo dove è conservata la misteriosa scatola di legno. Quando la aprono vi scoprono una serie di oggetti che avevano posseduto in vita, in un certo senso rivedono e rivivono attraverso di essi il loro passato. Ed è così che finalmente alleggeriti dal peso delle convenzioni, delle costrizioni e del rimpianto, possono camminare abbracciati verso un nuovo mondo dove è il peso dell'anima a contare davvero.

Chissà se qualcuno ha riconosciuto questa storia? Non ricordo più il titolo o l'autore, l'ho letta solo una volta a 14 anni, ma mi è rimasta così impressa nella memoria che ora ogni volta che penso all'Aldilà ho nella mente l'immagine di un mondo fatto di nuvole e ombre che vagano e si intrecciano in attesa di ritrovare anima e consistenza.

Umore: riflessiva
Bax
Saki


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sabato 29 marzo 2008

Aguzzate la vista!!

§Pattini d'argento§


Ok le mie amiche Gine hanno cominciato a mandarmi le prime immagini da Goteborg...Maaaaaaaryyyyy ti richiamo all'ordine eh?!

Ma prima...ecco una chicca...

Cliccando qui potete osservare il famigerato accappatoio rosso con scritta Mosca di Johnny...
ma dovete aguzzare la vista!! Ehm sì giuro che quella formichina rossa è proprio Johnny...croce sul cuore!

E qui le prime fotine....macchinetta subaru baracca di Aya quindi poche lamentele eh???

Cominciamo dal clima mite...mitissimo di Goteborg. Una di quelle città che ti avvolgono nel loro caldo abbraccio primaverile insomma...

Qui andava già un po' meglio....ma guardate bene la statua e capirete il "clima svedese"...

Ehm...ok diciamo che il senso artistico dei goteborghesi non è "spiccatissimo"..

E ora ciò che, immagino, vi interessa veramente...


Buttle in conferenza post libero...



I fiori sono sempre un problema quando devi fare le foto...soprattutto se hanno dei colori che "sparano" come quelli di Goteborg...anche se Johnny ha apprezzato le "piumine! blu...


Ma si saranno messe d'accordo sul colore del costume? No perché non solo sono intonate tra loro ma anche con i fiori!!


La mitica Ice Crew di Goteborg...
Non chiedetemi perché sono vestiti così...


I canadesini che si prendono i complimenti di Cinquanta!!

In attesa del banchetto ufficiale...

Foto alla conferenza stampa post libero uomini...cos'ha di diverso dal solito Johnny? Mhh vediamo...capelli a posto, sorrisino ironico, sguardo ne so più di voi...no tutto normale...ahhhh ecco! Indossa la divisa della squadra americana!!!


Quando parlo di stress da gara...questa immagine di Massi all'aeroporto vale più di mille parole!

Beh questo era solo un assaggio...presto (spero) il resto!!!

Umore: Kiss to Aya!!

Bax
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giovedì 27 marzo 2008

Cercasi piumino Johnny disperatamente

§Pattini d'argento§

Tragiche notizie mi arrivano da Sanya e dalle Johnny's Angels...a quanto pare il "mostro ruba valigie" ha colpito ancora.
Dopo essersi mangiato i bagagli di Brent Bommentre (coppia danza canadese) ora ha attaccato anche quelli del
cignetto isterico!
Dramma.

La medaglia di bronzo è salva (grazie alla mamma di Johnny che l'ha prontamente intascata e portata a casa)...ma cosa vuoi che sia rispetto a tutto il resto???


Come farà il nostro Johnny senza sua famigerata e segretissima crema idratante per mani?
E senza le sue borse Luis Vuitton? E senza le sua sciarpa di cincillà?
E senza tutti i regali dei fan (soprattutto il Cheburaska gigante che aveva in conferenza stampa)?

E senza l'accappatoio rosso con scritto Mosca?

E senza tutte le cose che ha sicuramente comprato a Mosca prima di arrivare a Goteborg? E senza le sue tute di allenamento paillettose?

Ma soprattutto...che fine avrà fatto il mitico piumino smanicato?
Quello senza cui non può allenarsi, quello che DEVE indossa
re quando riceve i punteggi dai giudici (pena l'immediata Apocalisse), quello che deve aspettarlo fedelmente sulla balaustra quando esce dalla pista?
Quello che non si toglie neanche quando sta sudando sette camicie alle prove di un Gala perché "fa fashion" e "per essere belli bisogna soffrire?


E soprattutto Johnny sarà ugualmente Johnny senza il "piumino smanicato Johnny"?
Shakespeare direbbe di sì, e magari una rosa avrà pure lo stesso profumo con un altro nome...

Ma Linus sarebbe davvero lo stesso senza la sua copertina? O ciò che rende Linus "Linus" è proprio la copertina?

Vi lascio con queste domande esistenziali che vi gravitano nella testa.

E un breve ma sentito omaggio al Piumino Johnny...








Umore: incredula
Bax
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mercoledì 26 marzo 2008

On the ice, off the ice, over the top

§Pattini d'argento§

Per tutti quelli che si sono divertiti a leggere il resoconto dell'allenamento del Gala di Goteborg sono in possesso dei filmati grazie alle mitiche Johnny's Angels...THANK YOU BRIGI YOU'RE AMAZING!

Eccoli qui!!!
Se volete scaricarli cliccate sul link e arriverete alla pagina di download
(edited: ho dovuto cambiare archivio per questi video perché sono stati downloadati troppe volte eh eh...ora dovrebbero funzionare di nuovo!)

Prove Gala 1

Prove Gala 2

Prove Gala 3

Prove Gala 4

Prove Gala 5

Prove Gala 6

Prove Gala 7

Prove Gala 8

Prove Gala 9


Su youtube invece il corto e il libero di Johnny per chi non li avesse visti!!





E il commento di Johnny dopo il libero:
"Galina è stata fantastica prima del libero, ero nervosissimo e lei mi ha rassicurato dicendomi "Fai questi elementi tutti i giorni in allenamento, puoi farli anche adesso. Credi in te stesso", e ci ho provato, ma alla fine tutto si riduce a quello che riesci a fare quando sei solo al centro della pista in velluto e strass"

E per omaruccio anche Jeffrey bottiglia libera tutti!



Su Jeffrey il commento di Johnny è stato:
"Credo abbia contribuito ad affermare un concetto fondamentale stasera. Il nostro sport non si riduce a un salto o a un elemento. Per essere campione del mondo devi essere un pattinatore completo"

C'è poi una storia che è passata quasi sotto silenzo a questi mondiali. La storia di Kevin Van Der Perren, pattinatore belga.



Quest'anno il suo libero era sulle musiche del Lawrence d'Arabia (inutile dire che il ricordo di Yagudin e della sua performance strepitosa a Helsinki nel 1999 sulla stessa musica aleggiava come un fantasma...). A questi mondiali Kevin si è presentato con un nuovo libero, cosa rarissima perché di solito un programma si tiene dall'inizio alla fine della stagione. In questo modo lo si può perfezionare, le giurie si "abituano" a vederlo, si hanno dei riscontri nelle valutazioni ecc...se proprio c'è qualcosa di macrosopico che non va si tira fuori dalla naftalina un vecchio programma, magari particolarmente apprezzato dalle giurie...certo non se ne fa uno nuovo, completamente nuovo, due settimane prima dei mondiali...tutti ci siamo chiesti il motivo. La risposta è arrivata in conferenza stampa.
"Dovrò subire un'operazione piuttosto invasiva e pericolosa. Probabilmente non potrò pattinare mai più. Volevo che la mia ultima volta sul ghiaccio fosse su una musica che amo e con un programma fatto da me. So che è un colpo di testa, so che mi scontro con le regole non scritte del pattinaggio di figura. Ma non importa voglio sentirmi bene sul ghiaccio di Goteborg e lasciare un ricordo indelebile"
Che dire, giudicate voi guardando il suo libero. Noi eravamo a bocca aperta. 7 tripli, una combinazione 3-3-3 musica da disco, costume da fumato...certo non ci dimenticheremo facilmente di Kevin.



E ora per tirarci su qualche foto che mi hanno mandato!

La mitica medaglia di bronzo


Sembra felice...
Esibizione sulle note dell'Ave Maria
E naturalmente il famigerato nastro rosa!!



E dato che sono buona eccone una dei Kerr per Mary durante il loro mitico MITICO original


E una con Jeffrey per Omaruccio

Umore: entusiasta
Bax
Saki


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lunedì 24 marzo 2008

Via Copenaghen...

$Pattini d´argento$

Dato che abbiamo ben 5 ore da passare all'aeroporto di Copenaghen vi diamo gli ultimi aggiornamenti dai mondiali...

Gli allenamenti del Gala sono stati esilaranti. Abbiamo passato domenica mattina con le lacrime agli occhi dal ridere. L´allenatrice di Berntsson (pattinatore svedese) si era messa in testa di far fare a tutti i medagliati un opening e un final stile Chorus Line...
Contate pero´che meta´della gente non parlava inglese (tipo i giapponesi e i cinesi...)
In piu´la tizia era piuttosto acida (forse si era sveghliata male? Mai quanto Stephane Lambiel che era veramente giratissimo..del resto con il risultato che ha fatto...o non fatto per la precisione)
Comunque la grande coreografa distribuisce a tutti gli atleti un nastro fucsia (si´avete capito bene un nastro tipo Hilary...)
"Ora ognuno di voi verra´chiamato dallo speaker e deve inventarsi qualcosa da fare con il nastro"
Sguardi basiti.
Lambiel cerca di impiccarsi con il suo nastro. Johnny guarda il tessuto rosa come se fosse un oggetto alieno. I giapponesi ben ligi al dovere cominciano a fare evoluzioni con la coreografa che sempre in inglese, e quindi per loro in una lingua incomprensibile, cerca di insegnargli a "ruotare il polso in modo che la traiettoria del nastro sia elegante". Unica risposta grandi inchini da parte della Asada (campionessa del mondo ma totalmente incapace come ginnasta).
Gli unici a reagire prontamente sono Luglio e Agosto ehm...Belbin e Agosto: Tantith usa il nastro come un guinzaglio e Ben saltella sul ghiaccio tipo canguro tra le risate generali.
Tutti provano il loro "numero" di ingresso con nastro (tutti tranne Joubert che alba delle 12 ancora non si era presentato in pista...)
Alla fine la coreografa tipo Lidia di Saranno famosi:
"bene vediamo di renderlo piu´interessante quando lo farete oggi nel Gala perche´quello che avete fatto adesso era piuttosto pietoso e per niente interessante.
A questo punto Fede e Massi provano il loro tipico sollevamento con massimo che rotea tutti e due i nastri tipo mulinelli, la KHOKHLOVA (coppia danza russa usa i due nastri per disegnare nellária un cuore mentre Johnny ci passa attraverso, il nostro Jeffrey bottiglia fa evoluzioni tipo ginnasta saltellando qua e la.

La coreografa richiama tutti allórdine per provare il numero di chiusura che sar´...un numero di sincronizzato!!
Tutti si guardano spauriti...gia´solo per dividere gli atleti in file ci mette un´ora. La destra e la sinistra sono un optional, Johnny ovviamente sbaglia direzione seguendo la KHOKHLOVA e viene prontamente ca****to dalla coreografa del futuro.

Massimo si allunga sulla balaustra davanti a dove siamo seduti chiedendoci il cambio come nel Wrestling e la Fede "se lo sapevamo facevamo in modo di arrivare sesti per non fare il Gala!"

Passa un´altra ora, nel frattempo e´arrivato Joubert che e´ancora piu´sconvolto degli altri...
Johnny comincia a fare coppia di danza con la Kovarikova tra gli applausi del pubblico, ma appena la coreografa si volta verso di lui ritorna prontamente in fila con tutti gli altri sincronette come se niente fosse.

Ma ecco che si parte, le file di pattinatori di sincronizzato improvvisati partono disegnando dei cerchi vorticosi sul ghiaccio e rischiando piu´volte di ammazzarsi a vicenda...

Ripetono la cosa 4 volte con poco successo.

Ma la coreografa del nuovo millennio ha ancora delle carte da giocare...
"Ora voglio che tutti gli atleti della stessa disciplina si mettano d´accordo per fare un elemento insieme"

Intanto sono quasi le 13.00...

Johnny raduna gli atleti della categoria maschile e comincia a sbracciarsi in grandi evoluzioni mostrando pose varie e rispiegando almeno duecento volte la sequenza a Takahashi. Joubert non sembra molto convinto delle idee di Johnny, mentre LAmbiel lo asseconda subito...Sembra che debbano fare l´uscita del secolo. Cosa ci faranno vedere? Un triplo axel in sincrono come ha suggerito la coreografa? O magari una combinazione quadruplo triplo?
Joubert prende Johnny da parte del tipo "Cos´e´che devo fare esattamente?" Johnny che intanto gronda sudore e si e´´ tolto a malincuore l+inseparabile piumino smanicato nero, la sciarpa bianca cashemire tipo nonna e la felpa da allenamento della Russia rispiega pazientemente il tutto.
Bene e´il momento. Rullo di tamburi e...
Una trottola...
Una trottola???!! Cioe´tutto sto casino per una trottola??
VAbbeh. Diciamo che Johnny non ha un futuro come coreografo...

Comunque alla fine il gala´e´venuto fuori anche discreto anche se purtroppo tutti avevano scelto musiche lentissime da taglio di vene e la fantastica esibizione hip hop di Fede e MAssi non era ancora pronta!! Buuu

Scene da ricordare di questi campionati.
Premiazione uomini con Joubert, Buttle e Johnny che fanno il gior di pista per salutare il pubblico. Per completarlo devono saltare il tappeto blu steso sul ghiaccio per far entrare i premiatori. Buttle salta, Joubert super salta, Johnny arriva al limite del tappeto. si ferma e poi in punta di pattino con le braccia in alto tipo ballerina lo attraversa...

Servizio della tv americana per la medagli di bronzo di Johnny, con tutta la nazionale al seguito...Johnny si prensenta ovviamente in costume da gara con pattini e tutto ma indossa anche una vestaglia bordeux con la scritta ricamata in filo bianco "Mosca" (caratteri cirillici off course) sulla schiena...

Johnny che regala a Verner dopo la disastrosa prestazione nel libero del povero pattinatore Ceco (passato da terzo a fuori dai primi 6) una cartolina che si apre e suona la musica di Tina Turner "You´re simply the best"

E poi naturalmente tutte le follie fatte con le nostre compagne di merende e una coppia di giornalisti tedeschi della ZDF carinissimi e veramente gentili...

Presto le foto direttamente dai campionati!!

BAx
Saki
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sabato 22 marzo 2008

Le ultimissime!!!

§Pattini d'argento§

Ragazzi Johnny ha strappato e dico strappato un fantastico bronzo!!!
E´la sua prima medaglia internazionale, cioe´e´la prima volta che riesce a tenere la posizione sul podio anche dopo il lungo!
Gli e´capitato gia´di essere secondo o anche primo dopo il corto ma poi non e´mai riusicito ad arrivare in medaglia.
Questa volta scendeva dopo Verner (che poverino ha fatto un programma disastroso, e´stato una pena guardarlo!!!) ma prima di tutti i suoi avversari.
E´entrato in pista e credo se gli avessero chiesto come si chiamava non avrebbe saputo rispondere!
Era tesissimo, ma e´riuscito a tenere fino alla fine, un quadruplo ma n iente combinazioni triplo/triplo e con chi doveva scendere dopo poteva essere davvero un problema! Un programma di misura non eccezionale ma sufficiente a conservare il primo posto. Alla fine dell´esercizio si e´messo le mani tra i capelli, come a dire "cavolo non ho fatto quello che potevo"
Ma ecco scendere sul ghiaccio Takahashi. Lo davamo gia´per vincente anche se negli allenamenti della mattina era stato disastroso...di solito tira fuori i controc******i in gara e invece...Verner due la vendetta! Anche lui una caduta e un sacco di imprecisioni.
Cosi´e´finito dietro Johnny.
A questo punto Lambiel aveva partita vinta con il libero eccezionale che si ritrova...e invece niente!!! Un sacco di errori (beh stamattina era sceso ad allenarsi praticamente in pijama!"!!)
A questo punto il nostro cignetto isterico era sicuramente sul podio!!
Scende Joubert e fa un bel programma, il pubblico era tutto con lui e quando dico tutto intendo tutto....pero´i giudici lo hanno veramente strapagato come punteggi nellá presentazione artistica perfino i francesi accanto a noi erano basiti...
PEr fortuna e´arrivato bottiglia libera tutti che grazie a un programmone ha salvato tutto!
Grande jeffrey!!!!

PEr ora e´tutto...andiamo da Johnny a dargli la nostra medaglia d´oro!

Bax
Saki
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Aggiornalmenti da Goteborg

$Pattini d'argento$

Un focoso (si fa per dire) saluto dalla Svezia dove la temperatura e´sotto zero e nevica a fiocconi...la canzone di "Alla scoperta di Babbo Natale" imperversa nelle orecchie....

Ma so che non ve ne f***a niente...so che volete news dalle gare...

E va bene va bene...saro´clemente...o clementina??

Corto uomini da urlo. Uno dei migliori che abbia mai visto, dal 13 hanno cominiciato a tentare il quadruplo...
Johnny e´stato un mito meritava senzáltro il primo posto, ha incantato tutti. L+ábbiamo anche incontrato munite del nostro fantastico manifesto che gli abbiamo prontamente srotolato davanti...e lui in perfetto stile Johnny si e´fermato si e´messo una mano sul cuore guardandolo e ha detto "Lo adoro...semplicemente lo adoro. Ho visto che lo sventolavate tra il pubblico nei sei minuti di allenamento".
Da li e´stato tutto un lui che "grazie grazie grazie per averlo fatto. Davvero grazie"
E noi.
"Grazie a te. Grazie grazie per avcer pattinato cosi´bene!"
Poi lo ha firmato (lentissimamente tutto attento a non fare sbavature...)
Dopodiche´ovviamente le foto di rito mentre lui continuava a ringraziarci.

Ma annuncero´anche via blog al mio Omaruccio che quando torno dovra´farmi un monumento e baciare dove cammino...(a buon intenditor...)

E anche la mia coinquilina preferita avra´di che gioire...

Ditelo che adesso non vedete l´ora che torni!!

Altre news dalla gara uomini unássurdo punteggio preso da Joubert perche´ha portato una musica CANTATA nel corto (cosa VIETATISSIMA). Cosi´pur con un programmone e´finito 6...
Delusione per LAmbiel che non era in se´evidentemente e TAkahashi che ha fatto un ribaltone che gli e´costato diverse posizioni...

Baci baci le mie Gine mi richiamano all'ordine...

Ma prima di lasciarvi vorrei spendere due parole per Federica e MAssino che hanno fatto il programma della loro vita classificandosi 4 nel libero finendo addirittura davanti agli imbattibili Russi e mettendo dietro per ben due parti di gara i vice campioni olimpici Belbin e Agosto!"!!!
Grandi ragazzi. Ieri sera in albergo erano semplicemente entusiasti e finalmente li ho visti soddisfatti di sé...

BAx
Saki
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martedì 18 marzo 2008

Weirismi volume 2

§Pattini d'argento§

Per la danza su ghiaccio...
Federica Faiella e Massimiliano Scali sono 4 dopo le danze obbligatorie!

Anna Cappellini e Luca Lanotte 11 (ma rimontano sempre con il libero...)

Poi un buon 14 posto di Laura Magitteri e Ondrej Hotarek nelle coppie di artistico!!

Grandi ragazzi (immaginatemi in versione fan-girl con pon pon e divisa italiana...)

Non potevano mancare in questo clima "da gara".
Prima di partire per Goteborg ecco un piccolo regalino per tutti voi che rimanete a casupola vostra...a farvi quattro risate!

I weirismi di marzo:

In risposta a un commento di Lysacek sui suoi costumi "tutti lustrini" e "ridicoli":
“Se non vuole pattinare su una bella musica indossando un bel costume, può sempre passare ai rollerblade o allo skateboard o magarsi darsi a uno sport estremo".

In risposta all'affermazione di Lysacek che dice di sognare di vedere il pattinaggio negli X Game (sport estremi) e che bisognerebbe esplorare altre dimensioni oltre a quella "piatta e piana da pista di pattinaggio, qualcosa di più folle tipo quelli che si lanciano dall'aereo con gli sci".
"Vorrei proprio vederlo uno alto più di 1.80 e magrissimo che fa half pipe sui pattini da ghiaccio"
"Quello che vuole fare lui non è più pattinaggio. Può chiamarlo come vuole, ma non pattinaggio di figura"

Sulle nuove domande sul suo orientamento sessuale:
"Ci sono cose che sono sacre per me e custodisco gelosamente. Il mio secondo nome. Con chi vado a letto. Che crema idratante per mani uso"

Sulla cosa peggiore che gli è capitata prima di arrivare ai mondiali.
"I miei capelli sono impazziti. No, davvero. Sono diventati Ribelli senza una causa" (titolo originale di "Gioventù bruciata" film con James Dean ndb)

Umore: irriverente

Bax
Saki
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Aggiornamenti da Goteborg


§Pattini d'argento§

A tutti i "pattinaggio dipendenti" e in particolare a tutti coloro che hanno fatto di "the boa is out" il loro nuovo mantra...
Ecco alcune news da Goteborg (direttamente da un paio di amiche che sono già sul posto (invidiaaaaa)

Durante gli allenamenti di lunedì Johnny ha provato il programma corto



ma ha anche eseguito due quadrupli (1 con atterraggio su due piedi, l'altro quasi pulito) e una combinazione quadruplo-triplo-doppio (!)
Ora la domanda nasceva spontanea...è Johnny o il nuovo modello "Johnny Quad" implementato con due salti quadrupli?
La risposta è arrivata poco dopo...quando Johnny si è avvicinato alla balaustra e ha cominciato a indicare a Petrenko (come sapete suo trainer tecnico) non per discutere dei quadrupli ma per indicargli entusiasta tutti gli striscioni che avevano appeso per lui nell'Arena...
E se ci fosse rimasto qualche dubbio ancora...ecco che durante l'allenamento delle donne parlando con le stesse due ragazze si è lamentato dei suoi capelli dicendo che è disperato perché in questo periodo sono troppo "ribelli"....

Altre notizie:
Jeremy Abbot (secondo americano) è finito contro la balaustra durante lo stesso allenamento prendendo una bella botta in testa. HA interrotto l'allenamento ma sembra non sia niente di grave.

E ora per darvi un'idea delle diverse tecniche di allenamento ecco la practice session di Takahashi che invece dei passi e della coreografia ha praticamente provato solo i salti!



Bene per ora è tutto...

Umore: Carica

Bax
Saki
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venerdì 14 marzo 2008

Di lame e sogni spezzati


§Pattini d'argento§


Tramite Sanya ed Estriel mi arriva or ora la notizia che Evan Lysacek ha rotto la lama dei suoi pattini (oltre che essersi mezzo rotto) e perciò non sarà ai mondiali.
Ci sono precedenti illustri. Elvis Stoiko ha rotto più di una lama provando i suoi quadrupli e ha dovuto farsi realizzare pattini rinforzati su misura per reggere l'impatto dell'atterraggio dei suoi salti.
Evan però ha rotto la lama provando un triplo axel...e non è certo "massiccio" come Elvis che aveva la muscolatura di un lottatore! Perciò mi chiedo...ma che cavolo di marca sono i pattini di Lysacek? Una marca sgrausa per forza!

Confesso di essere un po' delusa, il mio sogno di vedere dal vivo una nuova sfida Johnny the Swan versus Evan the mangouse si è spezzato come la lama di Lysacek!! Questo comporta tra le altre cose che tutta la pressione della Federazione americana sarà sul nostro "the boa is out" Johnny... In questi giorni poi ero in Svizzera e ho sentito una conferenza stampa di Stephane Lambiel che sembra molto tranquillo e "carico" per i mondiali. Dice di non pensare ai successi passati e in particolare ai due titoli mondiali già vinti. Però sembra pronto a vincere il terzo! Ha anche detto che piangerà a Goteborg perché sarà l'ultima volta che porterà sul ghiaccio, in gara, il suo libero a tema flamenco... Che dire tra lui e Johnny sarà una bella gara tra prime donne!!! Per consolarmi e consolarvi, orfane della competizione in casa americana, ecco a voi il tanto atteso MODELLO JOHNNY WEIR!!

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Congratulazioni! Siete entrati in possesso di un modello JOHNNY WEIR versione IL BOA E' OUT. Per ottenere il massimo dal vostro modello-pattinatore leggete attentamente il manuale e seguite le istruzioni.

SPECIFICHE TECNICHE:
Nome: John G. Weir

Tipo: Pattinatore, categoria singolo uomini, Americano

Produttore: SkatingAngels
Data di produzione: 2 luglio 1984

Altezza: 172 cm
Lunghezza: Dato coperto da privacy. In ogni caso, ogni affermazione da parte di un modello EVAN LYSACEK che sia meno dotato di lui dovrebbe essere presa con scetticismo.


ACCESSORI:
JOHNNY viene venduto con i seguenti accessori in dotazione:
a. Pattini con copripattini in stoffa Louis Vuitton

b. Borsa Louis Vuitton

c. Divisa della squadra russa e felpa da riscaldamento dell'armata sovietica

d. Occhiali da sole firmati

e. iPod caricato con tutti gli album di Christina Aguilera e musica pop russa

f. Divisa da allenamento con bandiera americana in paillettes e scritta USA in cirillico
g. Ampio guardaroba che annovera anche una sciarpa di cincillà (ricordate il boa di struzzo è out)

h. Numerosi costumi da gara attillati, in velluto, decorati con paillettes e strass.

Nota: sarà necessario acquistare pattini nuovi ogni anno, cosa normale per un modello pattinatore, inoltre il modello JOHNNY WEIR versione IL BOA DI STRUZZO E' OUT vorrà anche acquistare un alto numero di b., d. e g. Questo alzerà considerevolmente i costi di mantenimento.


ACCENSIONE/AVVIO:

Prima di acce
ndere il vostro modello JOHNNY, assicuratevi che l'ambiente in cui vi trovate sia confortevole. Almeno una pista di pattinaggio deve essere nei paraggi, inserite nello stereo uno dei dischi di Christina Aguilera e controllate che il vostro aspetto sia ordinato e che i vostri abiti non stonino. Controllate anche i capelli del modello al fine di assicurarvi che siano puliti e ben pettinati; in caso contrario il modello potrebbe subire uno shock. Potete parlare al vostro JOHNNY in inglese o russo.
Probabilmente non risponderà ai vostri comandi né a quelli di altri; sarà necessario acquistare un modello-allenatore, preferibilmente russo dato che si dimostrerà più obbediente in quest'ultimo caso. Con un modello allenatore compatibile comunque vi assicuriamo risultati sul ghiaccio che ben pochi potranno rivaleggiare.
Per un migliore risultato usate un modello-allenatore GALINA ZMIEVSKAYA in tandem con un modello VITKOR PETRENKO. Vi consigliamo di affittare JOHNNY per gare ed esibizioni in modo da coprire i costi di mantenimento del modello.
Insieme alle normali funzioni di pattinaggio, il modello JOHNNY è anche implementato con funzioni di stilista e appassionato di moda. Approfittate dei suoi consigli, ha buon gusto.
Nuove funzioni di scrittore sono attualmente in fase di test.


PULIZIA

Il modello JOHNNY è autopulente e si manterrà in perfette condizioni. Gli accessori necessari a garantire l'alta qualità di pelle e capelli alzeranno notevolmen
te i costi di mantenimento del modello.

COMPATIBILITA':

JOHNNY ha 4 modalità di interazione:

*Amichevole

*Isterico

*Depresso
*Pattinaggio


**E la modalità gay-friendly?**
Chi è già abituato alla programmazione di modelli potrà rimanere stupito dall'assenza di una modalità gay-friendly. I produttori del modello JOHNNY sono riusciti a includere tutte le caratteristiche della modalità gay nella modalità base, quindi non c'è bisogno di una modalità specifica. In effetti si può dire che il modello JOHNNY sia sempre in modalità gay-friendly. Questo non impedirà l'interazione con modelli femminili, infatti il modello JOHNNY è particolarmente compatibile con modelli femminili russi, anche più che con i modelli maschili.


In modalità Amichevole, JOHNNY è compatibile con la maggior parte degli altri modelli, soprattutto se di origine russa. Ci sono tuttavia alcune eccezioni. Consigliamo di limitare le interazioni con le versioni più recenti del modello EVAN LYSACEK a meno che non sia settato in modalità gay-friendly, ricordiamo invece che le interazioni con il vecchio modello sono
ampiamente documentate come positive. Anche l'interazione con il modello TANITH BELBIN è imprevedibile, tuttavia mettere JOHNNY e TANITH in compagnia di un modello EVAN nuova versione produrrà danni irreparabili, a meno che EVAN non sia settato in modalità gay-friendly. Tenete conto che la presenza di modelli intervistatori, giornalisti, membri della federazione o altri modelli incompatibili farà scattare automaticamente la modalità Isterico nel modello JOHNNY. Quando scatta questa modalità il modello JOHNNY avrà un alto valore di intrattenimento. Nel caso invece scatti la modalità Depresso potrebbe essere necessario fornirgli la compagnia di un altro pattinatore preferibilmente settato in modalità gay-friendly. Si tenga presente però che la compagnia di un modello EVAN, anche in modalità gay-friendly, potrebbe non riuscire a farlo uscire dalla modalità depresso e potrebbe anzi lasciare entrambi i modelli stressati. In modalità pattinaggio non solo il modello JOHNNY non interagirà con altri modelli, ma è sconsigliato anche far interagire con lui altri modelli perché questo potrebbe fargli perdere la concentrazione.

F.A.Q

D: Dopo aver pattinato il mio JOHNNY ha l'abitudine di togliersi il costume o la divisa lasciandoli in giro. E' normale?

R: Si tratta di un comportamento previsto dalla normale programmazione del modello. Vi consigliamo di smettere di lamentarvi e tirare fuori la macchina fotografica.

D: Il mio JOHNNY pattinava bene, poi all'improvviso ha cominciato a cadere e sembra stare male.
R: JOHNNY può subire infortuni al piede sinistro e/o alla schiena. Se mostra sintomi in tal senso vi consigliamo di non dire al modello di non pattinare, non perché non sia la cosa corretta da fare, ma perché il modello si rifiuterebbe di ascoltare.

D: Il mio JOHNNY non è infortunato ma pattina male e sembra sempre in modalità Depresso.
R: Si tratta di una fase difficile ma non irreversibile del normale ciclo di vita del modello JOHNNY. Se gli avete affiancato un modello-allenatore PRISCILLA HILL, scambiatelo con un modello-allenatore GALINA il più velocemente possibile.


D: JOHNNY non vuole fare il quadruplo toe-loop e sta facendo impazzire gli altri modelli, ma quando gli vengon
o fatte domande in merito scatta automaticamente la modalità Isterico e rifiuta di rispondere.
R: Non fategli più domande in merito e forse il modello JOHNNY atterrerà il quadruplo quando serve. Oppure affidatelo alle cure del modello-allenatore GALINA.

D: Il mio JOHNNY tenta il quadruplo, ma non lo atterra mai. In più non gli piacciono i lustrini e il velluto, non dice niente di divertente e poi è normale che sia biondo? E perché pensa di essere canadese?

R: Vi è stato inviato un modello JEFFREY BUTTLE per errore. Contattate al più presto la Principessesulghiaccio S.R.L. e vi sarà inviato il modello che avete richiesto. Se poi vorrete anche il modello JEFFREY lo troverete sul nostro catalogo.


D: Il mio JOHNNY si lamenta delle interferenze della Federazione Americana. I modelli di questo gruppo gli impediscono di pattinare nei principali show americani e non lo supportano. Si può fare qualcosa?
R: Sfortunatamente non si può fare molto. Se però il vostro JOHNNY raggiungerà il massimo delle sue potenzialità nella modalità pattinaggio, vi assicuriamo che i modelli del gruppo USFSA non potranno più danneggiarlo.
Vi ricordiamo che SkatingAngels declina ogni responsabilità relativamente al malfunzionamento del prodotto.

Umore: Irriverente

Bax
Saki

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domenica 2 marzo 2008

Aria di montagna e fumi di colori


§Matite colorate§


I mondali di Goteborg si avvicinano e così non poteva mancare il tradizionale "ritiro per striscioni".
Nel mondo del pattinaggio sono orgogliosa di affermare che i nostri italianissimi striscioni sono stati i primi a essere non solo scritti ma anche disegnati. Risaliamo all'ormai lontano 1997 quando i nostri manifesti-lenzuolo colorati venivano rigorosamente inquadrati in tutte le gare internazionali! Anche questa volta ci siamo armate di colori, pennelli, lenzuola ritagliate e disegni di prova e siamo partite alla volta di Lozzola. Missione: realizzare il nuovo striscione per Johnny. Disegnare striscioni ha un che di zen per me (come il disegno in generale). Mentre disegni, colori, rifinisci, la tua mente si libera da tutti gli altri pensieri. Sei talmente preso nel tuo lavoro che le ore passano come niente e puoi anche non notare che l'improbabile coppia Jo di Tonno e Lola Ponce ha vinto il Festival di Sanremo. Secondo Aya sono gli effetti dei fumi tossici dei pantone e dei colori per stoffa, ma io rimango nella mia visione poetica della vita... Questa volta la Mary è arrivata a darci man forte (lei dice manovalanza ma il suo contributo concettuale allo striscione è stato fondamentale! Sua l'idea della scritta che gioca sul titolo del programma libero di Johnny "Love is War" traducendolo in "Love is Weir") Per mio e vostro divertimento ecco le varie fasi del lavoro!

Qui siamo appena all'inizio. Vedete Mary e Aya intraprendere la fase colorazione della scritta.

La scritta è a metà e mentre Mary e Aya si riposano io comincio a colorare la figura di Johnny.

Rendere le sfumature su un telo di stoffa è stato un lavoraccio...

Qui la Mary era crollata!

Io invece proseguo imperterrita insieme a Aya...

Ed ecco il risultato...

Non è proprio finito mancano le rifiniture di Aya (brillantini, orli, bianchettature...) Cmq l'idea è questa...
E notate due finezze:
Il nome di Johnny in russo con i colori della bandiera americana accanto al cognome in americano con i colori della bandiera russa...(questo perché come tutti sapete Johnny è un americano filo-russo...)
E secondo la S di IS è il collo di un cigno...in omaggio al suo programma corto "il cigno" e soprattutto al guanto-becco camille...

Per essere il prodotto di una sola serata sono abbastanza soddisfatta...del resto fuori c'era un sole splendido di giorno...non si poteva rimanere in casa!!!!

Umore: soddisfatta

Bax
Saki


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